mercoledì 5 dicembre 2012

Inaugurata la Mostra sul Landgrabbing


Mostra "Land Grabbing e consumo di suolo:come invertire la rotta?"

Che cosa c'entriamo noi qui a Piacenza con il Togo, Stato col quale AVE' fa cooperazione ed educazione alla cittadinanza e "contadinanza planetaria"?

Che cosa c'entra il fallimento di Lehman Brothers e la sorte di centinaia di  contadini nel Mali ad esempio?
NORD e SUD del mondo hanno insieme un grosso problema di cui preoccuparsi e occuparsi urgentemente se tutti noi ci decidiamo a prendere coscienza che la terra buona, coltivabile non è infinita: solo 0,22 ettari a testa.
Così apre la Mostra:
"Il denaro non può creare terra coltivata dove non c'è ma dà il potere a chi ne ha di più di portare via la terra a chi ne ha di meno..."

E' questo il fenomeno del LAND GRABBING o accaparramento di suolo, al centro dell'attenzione della Mostra che l'associazione pontenurese AVE' ha realizzato insieme con SVEP all'interno del Progetto del Tavolo della pace di Piacenza "Da un'economia di guerra a un'economia di Pace".
Una superficie pari a 7 volte l'Italia (oltre 200 milioni di ettari) viene accaparrata in tutti i modi, spesso calpestando i diritti umani specie delle donne in tutto il mondo (per il 60% nei PVS Paesi in Via di Sviluppo).
Le donne nutrono il mondo e contribuiscono a produrre l'80% del cibo, ma possiedono meno del 2% della terra.
Questa superficie BASTEREBBE A SFAMARE 1 MILIARDO DI ESSERI UMANI MA VIENE IMPIEGATA PER L'ESPORTAZIONE  PER I 2/3, E UTILIZZATA  PER CIRCA LA META' PER PRODURRE BIOCARBURANTI PER I PAESI RICCHI.
E nessuno crederebbe che l'80% delle terre accaparrate e tolte alle popolazioni locali spesso con l'inganno, la repressione, la violenza, l'assassinio, rimane
inutilizzato: il cibo diventa commodity, merce, un nuovo affare speculativo per una finanza in crisi.
Tra gli accaparratori c'è purtroppo anche l'Italia che vede sempre più diminuire il proprio suolo agricolo a  causa di cementificazione, urbanizzazione, erosione, desertificazione, abbandono dei terreni collinari e montani, ecc,.
L'Italia va via via cementificandosi: è come se ogni 4 mesi spuntasse una città di superficie pari all'area urbanizzata della città di Milano mentre importiamo per il 50% il grano tenero e per l'80% il grano duro quello della pastasciutta "Madeinitaly"...

A chi appartiene Madre - Terra? Vorremmo che chi guarderà la Mostra, che ora stiamo presentando nelle scuole, riuscisse a dare la risposta  che  Capriolo Zoppo, Capo Seattle, diede al Presidente degli Stati Uniti d'America nel 1954 quando gli chiese se poteva vendergli la  terra dove abitava la sua tribù.

La Mostra è a disposizione gratuita delle scuole che potranno a richiesta fruire di interventi da parte di esperti di varie associazioni dentro e fuori il Tavolo, che si sono rese disponibili per approfondire gli argomenti in essa contenuti più vicini alla propria mission.
Sarà esposta al Museo di Storia Naturale dal 2 Febbraio al 3 Marzo.
Essa lancia un progetto di sostegno a una cassa - comune nel villaggio di Assahoun nel Sud del Togo, gestita dalla locale associazione AJVAD-Togo, nostra partner, per finanziare soprattutto donne nei loro progetti di attività agricola.
Confidiamo nel sostegno della popolazione piacentina  anche solo con 1 euro di "investimento etico e sicuro" in un '"ECONOMIA DEL NOI".

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