Che cosa
c'entriamo noi qui a Piacenza con il Togo, Stato col quale AVE' fa cooperazione
ed educazione alla cittadinanza e "contadinanza planetaria"?
Che cosa
c'entra il fallimento di Lehman Brothers e la sorte di centinaia di contadini nel Mali ad esempio?
NORD e
SUD del mondo hanno insieme un grosso problema di cui preoccuparsi e occuparsi
urgentemente se tutti noi ci decidiamo a prendere coscienza che la terra
buona, coltivabile non è infinita: solo 0,22 ettari a testa.
Così
apre la Mostra:
"Il denaro non può creare terra coltivata dove non c'è ma dà il potere a chi ne ha di più di portare via la terra a chi ne ha di meno..."
"Il denaro non può creare terra coltivata dove non c'è ma dà il potere a chi ne ha di più di portare via la terra a chi ne ha di meno..."
E'
questo il fenomeno del LAND GRABBING o accaparramento di suolo, al centro
dell'attenzione della Mostra che l'associazione pontenurese AVE' ha realizzato
insieme con SVEP all'interno del Progetto del Tavolo della pace di Piacenza
"Da un'economia di guerra a un'economia di Pace".
Una
superficie pari a 7 volte l'Italia (oltre 200 milioni di ettari) viene
accaparrata in tutti i modi, spesso calpestando i diritti umani specie delle
donne in tutto il mondo (per il 60% nei PVS Paesi in Via di Sviluppo).
Le
donne nutrono il mondo e contribuiscono a produrre l'80% del cibo, ma possiedono
meno del 2% della terra.
Questa
superficie BASTEREBBE A SFAMARE 1 MILIARDO DI ESSERI UMANI MA VIENE IMPIEGATA PER L'ESPORTAZIONE PER I 2/3, E UTILIZZATA PER CIRCA LA META' PER PRODURRE BIOCARBURANTI
PER I PAESI RICCHI.
E
nessuno crederebbe che l'80% delle terre accaparrate e tolte alle popolazioni
locali spesso con l'inganno, la repressione, la violenza, l'assassinio, rimane
inutilizzato: il cibo diventa commodity, merce, un nuovo affare speculativo per una finanza in crisi.
inutilizzato: il cibo diventa commodity, merce, un nuovo affare speculativo per una finanza in crisi.
Tra gli
accaparratori c'è purtroppo anche l'Italia che vede sempre più diminuire il
proprio suolo agricolo a causa di
cementificazione, urbanizzazione, erosione, desertificazione, abbandono dei
terreni collinari e montani, ecc,.
L'Italia
va via via cementificandosi: è come se ogni 4 mesi spuntasse una città di
superficie pari all'area urbanizzata della città di Milano mentre importiamo
per il 50% il grano tenero e per l'80% il grano duro quello della pastasciutta
"Madeinitaly"...
A chi
appartiene Madre - Terra? Vorremmo che chi guarderà la Mostra, che ora stiamo
presentando nelle scuole, riuscisse a dare la risposta che
Capriolo Zoppo, Capo Seattle, diede al Presidente degli Stati Uniti d'America
nel 1954 quando gli chiese se poteva vendergli la terra dove abitava la sua tribù.
La
Mostra è a disposizione gratuita delle scuole che potranno a richiesta fruire
di interventi da parte di esperti di varie associazioni dentro e fuori il
Tavolo, che si sono rese disponibili per approfondire gli argomenti in essa
contenuti più vicini alla propria mission.
Sarà
esposta al Museo di Storia Naturale dal 2 Febbraio al 3 Marzo.
Essa
lancia un progetto di sostegno a una
cassa - comune nel villaggio di Assahoun nel Sud del Togo, gestita dalla locale
associazione AJVAD-Togo, nostra partner, per finanziare soprattutto donne nei
loro progetti di attività agricola.
Confidiamo
nel sostegno della popolazione piacentina
anche solo con 1 euro di "investimento etico e sicuro" in un '"ECONOMIA
DEL NOI".
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